Un mese dopo essersi assicurato un finanziamento di 110 milioni di dollari, l’exchange di criptovalute Blockchain.com ha dichiarato di voler aumentare la propria forza lavoro del 25% nel 2024.
Con i piani di espansione in Turchia e Nigeria e la recente assunzione di Curtis Ting, ex dirigente di Kraken, Blockchain.com cercherà di espandersi ulteriormente e di acquisire anche altre nuove licenze, ha detto a Bloomberg il CEO della società Peter Smith nel corso di un’intervista .
Secondo i comunicati diffusi dall’azienda, Blockchain.com impiega attualmente circa 300 persone. Questa notizia di un grande incremento dell’organico aziendale fa seguito a quella dello scorso mese secondo cui la società avrebbe raccolto 110 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Kingsway Capital, società di gestione di investimenti con sede nel Regno Unito.
“Abbiamo assistito a molti sconvolgimenti nel mercato, sia che si tratti di aziende che si ritirano da alcuni mercati locali o che vengono distratte dalla [pressione] normativa, sia che si tratti di aziende che falliscono“, ha detto Smith nell’intervista.
“Per noi l’ultimo anno e mezzo è stata un’incredibile opportunità per conquistare nuove quote di mercato. Probabilmente c’è il 60-70% in meno di concorrenza in questo momento rispetto alla fine del 2021.”
La decisione dell’azienda di provare ad approcciarsi a nuovi mercati arriva in un momento clou, proprio quando Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo è stato colpito dallo scandalo di CZ e questo ha portato una massiccia riduzione della sua influenza.
Dopo il crollo del 2021 a seguito dei guai finanziari di Three Arrows Capital, Blockchain.com era rimasta con un buco di 270 milioni di dollari e per riuscire ad attutire il colpo aveva dovuto licenziare il 25% del personale, tagliando anche il compenso del CEO.
Pare che questa strategia abbia premiato e che adesso la piattaforma navighi in acque tranquille, anzi, pare proprio che il vento abbia cambiato direzione e che stia spingendo Blockchain.com verso nuovi mari.