A seguito delle conseguenze immediate del deleveraging durato un anno del mercato delle criptovalute, il 2023 ha inaugurato un’evoluzione e una crescita sostanziali in vari aspetti del settore blockchain e della classe di asset delle criptovalute.
Il rapporto fornisce un’analisi approfondita degli sviluppi chiave che hanno caratterizzato l’anno, concentrandosi in particolare su: (1) l’attività generale del mercato e dei prezzi, (2) il ruolo svolto dai fornitori di infrastrutture, istituzioni e regolatori, (3) l’evoluzione delle piattaforme blockchain alla base l’economia on-chain e (4) le applicazioni che ne hanno favorito l’adozione.
- Performance e attività di mercato: l’anno 2023 è stato caratterizzato da una notevole ripresa dei prezzi delle criptovalute, con un raddoppio della capitalizzazione di mercato totale. Questa ripresa è stata influenzata da fattori macroeconomici verificatisi dopo il fallimento di FTX, che ha portato ad un più ampio deleveraging del mercato che è durato per gran parte del 2022.
- Infrastruttura di mercato e regolamentazione: fattori endogeni hanno alterato il panorama degli scambi centralizzati e delle stablecoin, evidenziati dal relativo declino del dominio di Binance, dalla crescita delle offerte di Coinbase e dall’aumento del dominio di USDT. Il rapporto delle criptovalute con il sistema bancario tradizionale ha subito battute d’arresto, in particolare a causa degli ostacoli normativi legati alla crisi bancaria negli Stati Uniti. Tuttavia, sviluppi positivi come la richiesta di ETF spot su Bitcoin hanno indicato un crescente interesse da parte degli istituzionali.
- Piattaforme Blockchain e scalabilità: Ethereum ha continuato a essere leader tra le blockchain di livello 1, concentrandosi su una tabella di marcia incentrata sul rollup per la scalabilità. Blockchain concorrenti come Solana, Avalanche e Cosmos hanno perseguito varie strategie di scalabilità, guadagnando lentamente quote di mercato: l’approccio integrato di Solana ha riscontrato il maggior successo verso la fine dell’anno. La crescita dei rollup e lo sviluppo dei bridge blockchain hanno segnato un progresso significativo verso l’interoperabilità e una maggiore scalabilità per catene modulari come Ethereum.
- Applicazioni on-chain: mentre i protocolli di prestito e scambio blue-chip sono rimasti relativamente stabili, i fornitori di staking liquidi come Lido hanno acquisito una posizione dominante e la DeFi si è espansa in modo significativo in aree come la tokenizzazione degli asset del mondo reale. Il settore dei token non fungibili (NFT) ha sperimentato un’intensa concorrenza, riducendo la quota di mercato di piattaforme come OpenSea, e l’introduzione di Ordinals su Bitcoin ha stimolato la crescita degli NFT sulla sua rete. Inoltre, l’ascesa dei protocolli sociali decentralizzati ha segnato una nuova era nello sviluppo di applicazioni blockchain.
Il 2023 è sembrato un anno estremamente variabile, i prezzi sono raddoppiati nonostante un’attività relativamente tiepida da parte degli investitori che si è riflessa sui volumi degli scambi.
Molte istituzioni finanziarie si sono astenute dall’aiutare i propri clienti ad entrare all’interno di questo mercato, ma i recenti depositi di ETF segnano il più importante progresso verso l’adozione istituzionale.
Infine, gli organismi di regolamentazione hanno messo in guardia il mercato sui rischi del settore e hanno avviato azioni di contrasto, ma il ramo giudiziario ha respinto l’eccesso di regolamentazione.
Insomma è stato un 2023 denso di accadimenti e il 2024 potrebbe iniziare alla grande con la valutazione della SEC sull’ETF Bitcoin… e poi… chi lo sa cosa ci porterà questo nuovo anno, non ci resta altro da fare che metterci comodi e goderci gli eventi.