Martedì, la commissione del Parlamento europeo ha votato a favore di un rapporto che sostiene lo sviluppo di una strategia per il metaverso per ridurre la dipendenza tecnologica dai paesi al di fuori dell’UE.
“L’Europa non può permettersi di restare indietro nella prossima rivoluzione digitale né può ripetere gli errori del passato”, ha affermato il relatore UE Pablo Arias Echeverría .
“Mentre entriamo nel mondo del web4 con lo sviluppo dei mondi virtuali, dobbiamo gettare le basi, radicate nelle forti regole digitali, nei principi guida e nei valori dell’UE. L’Europa deve guidare questa transizione, ponendo i cittadini al centro del nostro futuro digitale “.
Il rapporto richiede un quadro normativo chiaro per sostenere lo sviluppo del mondo virtuale e si è concentrato sul far notare che la maggior parte delle aziende interessate allo sviluppo delle tecnologie del metaverso hanno sede al di fuori dell’UE.
In questo senso il rapporto ha messo in luca il fatto che molti progetti del metaverso sono stati sviluppati da “aziende con sede al di fuori dell’UE, che dispongono delle risorse e delle capacità finanziarie necessarie”.
L’europa si è quindi resa sempre più conto che non può e non deve permettersi di seguire, ma deve avere un ruolo attivo in questo mercato se vuole mantenere e migliorare la sua posizione in questo settore.
L’adozione della relazione da parte della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori fa seguito ai piani della Commissione europea per il metaverso che sono stati pubblicati dalla comunità Europea proprio quest’estate.
A luglio, l’organo esecutivo aveva affermato che la supervisione del metaverso avrebbe richiesto nuovi standard e una governance globale.
La Commissione Europea , con il suo organo esecutivo, ha creato una strategia web4 e metaverso e in essa i mondi virtuali sono definiti come “ambienti persistenti e coinvolgenti basati su tecnologie 3D e di realtà estesa (XR)”.
Grazie a questa prima azione il continente europeo sta gettando le basi per provare ad essere tra i paesi che guideranno lo sviluppo di questo settore, beneficiando di tale indotto.