Jack Dorsey, noto imprenditore e co-fondatore di Twitter, ha recentemente guidato un round di investimenti per Ocean, una mining pool decentralizzata di Bitcoin.
Questo finanziamento rappresenta un importante passo avanti nel settore del mining di criptovalute, e mette in luce la crescente ricerca di soluzioni decentralizzate e sostenibili.
Ocean si presenta come una nuova iniziativa che ha come obiettivo quello di offrire un’alternativa decentralizzata e accessibile rispetto alle tradizionali pool di mining centralizzate.
Ad oggi, due mining pool centralizzate di Bitcoin, AntPool e Foundry USA, dominano la distribuzione dell’hashrate, con una quota di mercato combinata che Blockchain.com stima essere di oltre il 55%.
OCEAN è in linea con la visione di Dorsey di un ecosistema di criptovalute più democratico e distribuito, nel quale il potere e l’influenza non siano concentrati nelle mani di pochi.
“Quando vedo un progetto che è positivo per Bitcoin in generale, e che è positivo anche per me e per le mie aziende a livello personale, diventa una decisione semplice per me e sono felice di farne parte”, ha affermato Dorsey.
Con un approccio più decentralizzato, Ocean punta a rendere il mining di Bitcoin più equo e meno dipendente da grandi attori.
Il round di investimenti guidato da Dorsey fornisce a Ocean le risorse necessarie per sviluppare e implementare la sua piattaforma, che promette di ridurre gli ostacoli per i piccoli minatori di Bitcoin.
L’investimento in Ocean da parte di una figura di spicco come Jack Dorsey è inoltre un segnale chiaro dell’interesse in aumento verso pratiche di mining più sostenibili e decentralizzate.
Il mining di Bitcoin è spesso criticato per il suo impatto ambientale e per la concentrazione di potere ed è per questo che iniziative come Ocean offrono una visione alternativa per il futuro di questo settore.
L’investimento di Jack Dorsey in Ocean potrebbe avere un impatto duraturo nel modo in cui il mining di Bitcoin viene condotto e percepito.