Sebbene nessuna causa sia stata ancora comunicata ufficialmente, il ministero della Difesa russo ha dichiarato questa settimana che i militari hanno intercettato diverse ondate di droni nei giorni scorsi, anche alla periferia di Mosca. I droni provenienti dall’Ucraina sono diventati una minaccia abbastanza seria da aver interrotto brevemente il traffico aereo negli aeroporti chiave in un paio di occasioni di recente.
Nel frattempo un’altra esplosione e incendio ha scosso Mosca nelle ore notturne, dopo che un magazzino a Odintsovo, che si trova a ovest di Mosca, ha subito diverse esplosioni ed è stato avvolto dalle fiamme .
La TASS ha dichiarato che la dimensione dell’incendio è di 2.000 metri quadrati (21.500 piedi quadrati) intorno alla mezzanotte, ora di Mosca, ed è in corso una risposta di emergenza su larga scala.
Secondo Reuters, l’incendio del magazzino è a poche miglia dalla residenza presidenziale del presidente Putin:
Russia is on 🔥
Moscow region again ❗
Big Black Bavovna 🔥🔥🔥💨🤌
Not just only windows lol
A major fire in Odintsovo near Moscow tonight. According to updated data a warehouse on Zelenaya Street is on fire. Fire areas around 2.000 square meters. Dark smoke rises. The cause is… pic.twitter.com/FMNop3uYcq— LX (@LXSummer1) August 10, 2023
Il fatto che Mosca abbia ora assistito a due grandi incendi su magazzini industriali negli ultimi due giorni consecutivi, a seguito di una settimana di frequenti attacchi di droni, indica che operazioni transfrontaliere in Ucraina (oppure attacchi di sabotaggio che coinvolgono la NATO) sono in atto.