Di Zerohedge
Come se non bastasse l’iperinflazione sui prezzi dei semi di cacao e la riaccelerazione dell’inflazione alimentare globale, i futures del caffè arabica hanno toccato il livello più alto da oltre un anno e mezzo.
I futures sul caffè arabica con consegna a maggio hanno fatto un balzo del 12,5% su base settimanale (il più grande guadagno settimanale dal luglio 2021), chiudendo a 2,12 dollari per libbra.
Il contratto è al livello più alto dall’inizio di ottobre 2022.
Per quanto riguarda i dati settimanali della CFTC su futures e opzioni, i contratti hanno raggiunto un livello record.
“L’attuale movimento può essere in gran parte attribuito all’ondata di caldo in Vietnam che ha colpito la produzione di caffè Robusta e, di conseguenza, ha fornito un supporto ai chicchi di Arabica premium”, ha scritto in una nota ai clienti Aakash Doshi, senior commodities strategist di Citi.
Doshi prevede che i futures sul caffè arabica saranno scambiati tra 1,88 e 2,15 per gran parte del 2024 e ha aggiunto che i prezzi potrebbero salire se le prospettive lo consentiranno.
Separatamente, Hernando De La Roche, vicepresidente senior di StoneX Financial Inc. ha dichiarato a Bloomberg che i commercianti si sono trovati in una situazione viziosa di “short e sono stati costretti a coprirsi mentre i fondi hanno aggiunto posizioni lunghe”, aggiungendo che gli importatori sono stati costretti ad abbandonare le coperture.
Nel frattempo, la recente impennata dei prezzi del Brent, dovuta al peggioramento della situazione geopolitica in Medio Oriente, potrebbe iniziare a sollevare i prezzi alimentari globali.
L’inflazione alimentare non accenna a diminuire. Questa è un’altra cattiva notizia per le banche centrali.
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