Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha messo gli occhi e puntato il dito contro i crypto-mixer, in particolare quelli che operano a livello internazionale.
Secondo un recente rapporto del Wall Street Journal (WSJ), l’ente governativo ha intenzione di classificare questi servizi come centri di riciclaggio di denaro.
I crypto-mixer, o servizi di tumbling, sono piattaforme che offrono agli utenti la possibilità di mescolare le proprie criptovalute con quelle di altri utenti. Questo processo rende difficile, se non impossibile, tracciare le transazioni e l’origine dei fondi.
Questi servizi possono essere utilizzati per motivi legittimi, come la protezione della privacy, tuttavia, spesso associati a attività illecite.
La decisione del Dipartimento del Tesoro di etichettare i mixer internazionali come hub di riciclaggio di denaro sottolinea le crescenti preoccupazioni del governo riguardo alla natura anonima delle transazioni criptate.
“L’azione di oggi sottolinea l’impegno del Tesoro nel combattere lo sfruttamento del mixaggio di valuta virtuale convertibile da parte di un’ampia gamma di attori illeciti, inclusi attori informatici affiliati allo stato, criminali informatici e gruppi terroristici”, ha affermato Wally Adeyemo, vice segretario del Tesoro, secondo il WSJ .
“Più in generale, il Dipartimento del Tesoro sta combattendo in modo aggressivo l’uso illecito di tutti gli aspetti dell’ecosistema CVC da parte di gruppi terroristici, tra cui Hamas e la Jihad islamica palestinese”.
La designazione arriva poco dopo il rapporto del WSJ secondo cui Hamas, insieme ad altri gruppi militanti, avrebbero utilizzato le criptovalute come strumento di finanziamento in vista degli attacchi in Israele all’inizio di questo mese.
La senatrice Elizabeth Warren, insieme a più di un centinaio di altri legislatori tra cui democratici e repubblicani, hanno affermato di essere preoccupati per il modo in cui Hamas ha raccolto milioni di dollari tramite criptovalute in una lettera inviata all’amministrazione Biden martedì.
Se il Dipartimento del Tesoro decidesse di procedere con questa designazione, potrebbe avere serie ripercussioni sul settore delle criptovalute.
Potrebbero emergere nuove normative che potrebbero rendere più difficile per gli utenti proteggere la loro privacy.
L’attenzione del Tesoro sui crypto-mixer internazionali è solo l’ultimo esempio di come le istituzioni stiano cercando di adattarsi a un settore in rapida evoluzione.