La manovra del deputato Tom Emmer per diventare il leader della Camera potrebbe essere di buon auspicio per la legislazione sulle criptovalute.
Secondo quanto riferito, il repubblicano del Minnesota e capogruppo della maggioranza è in lizza per diventare leader della maggioranza della Camera o per la posizione di presidente della Camera, dopo l’estromissione dell’ex presidente Kevin McCarthy, R-Calif, avvenuta all’inizio della settimana.
Perianne Boring, CEO e fondatrice del Chamber of Digital Commerce ha dichiarato che: “Il rappresentante Emmer è stato un collaboratore chiave per noi e apprezziamo il suo duro lavoro per promuovere l’innovazione degli asset digitali e delle tecnologie blockchain”.
Emmer ha introdotto leggi negli ultimi anni, incluso il Securities Clarity Act, che creerebbe una nuova definizione per i token che sono a metà strada tra commodity e security.
Emmer si è inoltre fermamente opposto alle valute digitali delle banche centrali e il mese scorso ha presentato un disegno di legge per vietare alla Federal Reserve di emettere una CBDC direttamente ai privati.
Emmer ha recentemente criticato l’agenzia per non aver ancora consentito la quotazione di un fondo bitcoin quotato in borsa, ed è anche favorevole a un disegno di legge che adotta un approccio globale alla creazione di un quadro normativo per le criptovalute e ciò potrebbe essere un ulteriore elemento a suo favore.
Inoltre tra Emmer e l’attuale presidente della camera McHenry ci sono buoni rapporti e questo è un ulteriore pro.
“Quei due hanno un buon rapporto [McHenry e Emmer]”, ha affermato Ron Hammond, direttore delle relazioni governative presso la Blockchain Association.
Insomma nei palazzi di potere si stanno facendo movimenti, vediamo come evolverà la situazione tra le pagine di questo blog.