Devo avergli spiegato che andava a finire male… Ma non per le Banche e i banchieri, quelli vengono sempre salvati. Ma per i correntisti e i risparmiatori.
E quindi registriamo che la maggioranza ha fatto un passo indietro e ha raggiunto un accordo riguardante l’applicazione della tassa sugli extraprofitti bancari all’interno del decreto Asset.
Ci sono state due modifiche sostanziali rispetto alla proposta iniziale: il tetto massimo della tassa sarà lo 0,26% degli asset ponderati per il rischio, anziché lo 0,1% degli attivi, e agli istituti viene data la possibilità di destinare un importo non inferiore a 2,5 volte l’imposta versata a una riserva non distribuibile (ECCO APPUNTO, SI… DEVONO AVERGLI SPIEGATO IL TUTTO A GIORGETTI E MELONI), rafforzando così il coefficiente di solidità patrimoniale Cet 1 ratio.
che faccia che hanno questi due..
Se tale riserva verrà distribuita, la banca dovrà pagare un’imposta maggiorata per gli interessi maturati. Inoltre, è stato vietato alle banche di trasferire l’onere dell’imposta sui costi dei servizi erogati ai clienti.
Infine registriamo che la nuova definizione della tassa è vantaggiosa per Mps e Iccrea (incredibile, leggi fatte “ad bancam..” oltre che ad minchiam), che porteranno l’utile generato a riserva e non saranno soggetti alla tassazione straordinaria. Invece, la definizione del tetto massimo dell’imposta basata sullo 0,26% degli asset ponderati per il rischio è penalizzante per soggetti con maggiore rwa density, come Mediobanca, Banca Ifis e Illimity.
Ora, vi faccio una domanda: questi due signori sarebbero due liberali… ? liberaldemocratici…? liberalisti… ? e altre stronzate del genere.. O sono due Comunisti?
E sopratutto qual è la differenza tra loro e Xi jinping? Non ne sei convinto? Ok ti aggiungo questa e la chiudiamo qua:
Il governo ha annunciato l’assist perfetto per Eurovita! La società di assicurazioni praticamente fallita. Infatti, il decreto Bollette introduce una norma che permette il passaggio degli attivi finanziari dalla compagnia alla newco Cronos Vita. Ed ecco che anche le newco possono registrare gli attivi finanziari come valore di carico, anziché al prezzo di cessione! C’era voglia di ribaltare la situazione e l’Ivass ha deciso di confrontarsi per la terza volta con le associazioni dei consumatori per fare il punto sul salvataggio.
Anche le newco, si legge, potranno «registrare in sede di rilevazione iniziale gli attivi finanziari riferiti alle gestioni separate in base al valore di carico alla data di trasferimento anziché al prezzo di cessione». Possibilità dalle quali finora erano escluse le società di nuova costituzione.
Altro che Xi jinping..