La scorsa settimana abbiamo discusso delle prospettive un po’ distopiche del progetto “World ID” di scansione dell’iride per identificare ogni essere umano online:
“Qualcosa come World ID esisterà e questo significa che dovrai verificare se sei umano su Internet, che ti piaccia o no”, ha detto il CEO di WorldCoin Alex Blania.
Durante il fine settimana quella minaccia (o promessa) dipende da che punto si guarda la storia è diventata realtà… Worldcoin, un progetto in parte creato dal CEO di OpenAI Sam Altman, ha lanciato il suo token il 24 luglio.
Il progetto fornisce un modo decentralizzato e privato per verificare l’identità umana online, (questo è quello che ci raccontano…) tale “innovazione” se così possiamo chiamarla arriva propio nel momento dell’ascesa delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Come riporta Exra Ruguerra di CoinTelegraph.com , il progetto ha diviso le opinioni pubbliche soprattutto all’interno della Silicon Valley, con alcuni che elogiando l’ambizione del progetto e altri che la definiscono inquietante e distopica.
It's time. 24.7.23 pic.twitter.com/9oHW4DIMJX
— Worldcoin (@worldcoin) July 23, 2023
Il progetto è stato lanciato per la prima volta il 14 marzo , nello stesso momento è stata anche aperta la lista d’attesa per il suo kit di sviluppo software (SDK).
Secondo il team, il World ID sarà un passaporto digitale globale che gli utenti potranno memorizzare sui loro telefoni.
Il progetto vuole permettere alle persone di dimostrare che si è degli umani e non dei robot. Nei piani dell’azienda questo avverrà senza il bisogno di fornire informazioni di identificazione personale ai siti Web.
L’8 maggio, il progetto ha rilasciato il suo portafoglio crittografico senza gas per gli umani verificati.
Ciò ha consentito agli utenti di sfruttare i trasferimenti senza gas registrandosi per un World ID, dove sarebbe stato chiesto loro di fornire un numero di telefono o la scansione dell’iride.
Secondo gli sviluppatori, il progetto non memorizza i dati forniti dagli utenti… questo lo dicono loro però eh..
Vari exchange di criptovalute hanno anche annunciato che listeranno il token sulle loro piattaforme di trading. Binance, Bybit, OKX, Gate e Huobi sono tra le piattaforme di scambio che hanno annunciato la quotazione del token al momento del suo lancio.
#Binance will list @worldcoin $WLD.
👉 https://t.co/WmsuRY8YJc pic.twitter.com/7Bja3w7kxF
— Binance (@binance) July 24, 2023
Nel frattempo, la società di sicurezza blockchain PeckShield ha rilevato che un falso token Worldcoin ha già creato e messo in circolazione. Il token è un rug pull (ossia uno scam, quindi occhi aperti!).
Mentre molti hanno espresso sostegno al progetto, anche vari membri della comunità internet si sono opposti all’idea.
L’ex CEO di Twitter e sostenitore di Bitcoin, Jack Dorsey, ha twittato che “in nessun momento una società o uno stato dovrebbe possedere alcuna parte del sistema finanziario globale”.
Il progetto ha fatto registrare oltre 2 milioni di iscrizioni al suo progetto World ID il 14 luglio. Durante il lancio del token, Altman ha twittato parole di speranza e soprattutto l’aspettativa che il numero di persone che aderiscono a tale progetto possa crescere fino a 2 miliardi.
Sam Altman spera di portare il numero di utenti di World ID a 2 miliardi. Fonte: Twitter
Il 25 maggio, il progetto ha ottenuto 115 milioni di dollari per supportare il suo sistema di identificazione decentralizzato e il portafoglio di criptovalute, l’app World.
Il suo team ha approfittato dell’ascesa della tecnologia dell’intelligenza artificiale per lanciare una “soluzione decentralizzata per la tutela della privacy” che proteggerà l’umanità online e consentirà alle persone di assumere il controllo della propria identità.
Al momento, il token WLD è aumentato di oltre il 50% a $ 2,50 , secondo i dati di Coingecko.
Il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin è tra le figure del settore che hanno commentato il lancio di Worldcoin e il suo potenziale per la prova biometrica della persona.
What do I think about biometric proof of personhood?https://t.co/yozo1buW24
— vitalik.eth (@VitalikButerin) July 24, 2023
In un lungo post sul blog, che è stato riportato da Cointelegraph , Buterin approfondisce i tecnicismi dei protocolli blockchain per la prova dell’identità, i potenziali benefici e le insidie dei progetti che aprono la strada a questo caso d’uso.
Buterin ha sottolineato che la possibilità di provare l’identità umana e di essere utilizzata per distribuire il reddito di base universale in futuro è una delle principali ragioni d’essere per i protocolli di prova della personalità.
“Worldcoin è unico in quanto si basa su dati biometrici altamente sofisticati, scansionando l’iride di ogni utente utilizzando un pezzo di hardware specializzato chiamato ‘Orb‘”.
Come spiega Buterin, le Worldcoin Orbs saranno distribuite in tutto il mondo per consentire agli utenti di creare i rispettivi ID digitali.
Sottolinea inoltre i problemi di privacy e sicurezza relativi all’Orb, i problemi di progettazione relativi al suo token nativo e alcune preoccupazioni etiche sul fatto che la biometria “sia una buona idea”.
“I rischi includono inevitabili perdite di privacy, ulteriore erosione della capacità delle persone di navigare in Internet in modo anonimo, coercizione da parte di governi autoritari e la potenziale impossibilità di essere sicuri allo stesso tempo di essere decentralizzati“.
Il co-fondatore di Twitter e sostenitore di Bitcoin, Jack Dorsey, ha avuto una parola per descrivere il “tentativo di allineamento su scala globale” di Worldcoin:
"Worldcoin is an attempt at global scale alignment…"
— jack (@jack) July 24, 2023
La sostenitrice di Bitcoin Anita Posch ha anche suggerito che la natura centralizzata del progetto Worldcoin e la quantità di dati che gestisce potrebbero essere un potenziale punto di errore:
A global database of human IDs issued after an eye scan, paid for with useless Worldcoin token, connected with all financial transaction data of each individual managed by a centralized non-profit collecting sensitive data for KYC/AML.
WHAT COULD GO WRONG? https://t.co/8K6R17vBb0
— Anita ⚡🏳️🌈 Bitcoin for Fairness (@AnitaPosch) July 24, 2023