Francesco si rivolgeva a un gruppo di giovani cattolici russi in una parrocchia di San Pietroburgo tramite collegamento video.
Pope Francis tells young Russians to be proud of their history and uphold the legacy of the great Russian Empire. pic.twitter.com/iJZ42lZa8E
— Russian American Daily (@RussiaUSA) August 28, 2023
“Non dimenticare mai l’eredità”, ha detto Francesco. “Voi siete gli eredi della Grande Russia: la Grande Russia dei santi, dei governanti, la Grande Russia di Pietro I, Caterina II, quell’impero – grande, illuminato, di grande cultura e di grande umanità”.
“Voi siete discendenti della grande Madre Russia, fatevi avanti. E grazie, grazie per il vostro modo di essere, per il vostro modo di essere russo”
Dopo qualche ora dopo la diffusione del vide il Ministero degli Esteri ucraino e ha affermato: “È davvero un peccato che le idee russe di un grande Stato, che di fatto, sono la causa dell’aggressione cronica della Russia, consapevolmente o inconsapevolmente, provengano dalla bocca del Papa, “, ha detto il portavoce Oleg Nikolenko
E in risposta arriva la nota del Vaticano:
“Il Papa voleva incoraggiare i giovani a preservare e promuovere ciò che di positivo c’è nel grande patrimonio culturale e spirituale della Russia , e non certo esaltare le logiche imperialistiche e le personalità russe, che sono state citate per indicare determinati periodi storici di riferimento”, ha detto il portavoce Matteo Bruni una dichiarazione.
Il Cremlino ha accolto positivamente le parole di Francesco, con il portavoce di Putin Dmitry Peskov che ha definito “ammirevole che il pontefice conosca la storia russa”. Peskov ha aggiunto: “È profondo e l’eredità è molto antica, non limitata a Pietro I. Tutta la società e le scuole lavorano duramente per consegnarla ai giovani. Il pontefice che accompagna questo sforzo è davvero buono e ci rende felici.”
Infine, per chiudere il quadro, il Vaticano ha voluto ribadire il concetto: “il Papa” non stava prendendo una posizione politica sulla guerra. Le sue parole “devono essere lette come una voce che si alza in difesa della vita umana e dei valori ad essa collegati”. Il Vaticano ha inoltre sottolineato che Francesco condanna sempre una guerra “moralmente ingiusta, inaccettabile, barbara, insensata, ripugnante e sacrilega”.