Huawei Technologies Co. e il principale produttore di chip cinese hanno costruito un processore avanzato da 7 nanometri per alimentare il suo ultimo smartphone, un segno che Pechino sta facendo i suoi progressi per eludere gli sforzi degli Stati Uniti per contenere la sua ascesa.
Il Mate 60 Pro di Huawei è alimentato da un nuovo chip Kirin 9000s che è stato fabbricato in Cina da Semiconductor Manufacturing International Corp. , secondo un’analisi del cellulare condotta da TechInsights per Bloomberg News. Il processore è il primo a utilizzare la tecnologia più avanzata a 7 nm di SMIC e suggerisce che il governo cinese sta facendo dei progressi nel tentativo di costruire un ecosistema di chip domestico, secondo la società di ricerca.
Ecco quanto riportato dalla società che ha analizzato il cellulare:
TechInsights ha ricevuto il Huawei Mate 60 Pro nel suo laboratorio di Ottawa, in Canada. Sono iniziati i lavori per determinare se il processore è effettivamente di ultima generazione di SMIC, facendolo avanzare dal suo nodo N+1 a 7 nm trovato da TechInsights nel luglio 2022 nel MinerVA7 Bitcoin Miner .
Se i chipset front-end RF N+2 da 7 nm (con cache SRAM integrata) e 5G RF di SMIC verranno rivelati, ciò rappresenterà la grande pietra miliare e una svolta per l’industria cinese dei semiconduttori, nonché una mossa dirompente sulla scena globale.