Il mondo dell’arte tradizionale si fonde con la tecnologia del metaverso in un’entusiasmante collaborazione tra il Museo Nacional Thyssen Bornemisza e la piattaforma Olyverse.
L’accordo, annunciato il 19 luglio a Madrid, in Spagna, segnerà una pietra miliare consentendo ai visitatori di immergersi in un’esperienza coinvolgente. Il tutto grazie alla tecnologia blockchain e ai token non fungibili ( NFT ).
La rivoluzione NFT al Museo Thyssen Bornemisza
Il Museo Thyssen Bornemisza, un’istituzione pubblica con una ricca storia nell’arte, intraprende una nuova avventura tecnologica collaborando con Olyverse una piattaforma metaverso che cerca di connettere il mondo con l’arte e la cultura.
Attraverso questa collaborazione, il museo offrirà un’esperienza immersiva unica. Permettendo ai visitatori di addentrarsi nel metaverso ed esplorare l’arte di Van Gogh da una prospettiva completamente nuova.
La partnership tra Museo Thyssen e Olyverse offre un’opportunità senza precedenti per gli amanti dell’arte, ossia, possedere un pezzo digitale unico e autentico dell’opera “Les Vessenots” di Van Gogh.
Grazie alla tecnologia blockchain, ogni oggetto da collezione digitale sarà certificato direttamente dal museo, garantendone l’autenticità e la proprietà unica.
Questa nuova forma di certificazione di token non fungibili (NFT) rappresenta un cambio di paradigma nella proprietà dell’arte digitale che apre nuove possibilità per artisti e collezionisti.
Carlos Grenoir e la rivoluzione artistica nel Metaverso
Il CEO di Olyverse Carlos Grenoir ha espresso il suo entusiasmo per la partnership con il Museo Thyssen, l’obiettivo del CEO è quello di avvicinare l’arte e diventare la porta d’accesso al mondo digitale 3.0.
La fusione tra arte tradizionale e mondo digitale è entusiasmante e Grenoir è convinto che questo progetto congiunto sarà un successo.
Il direttore del Museo Nacional Thyssen Bornemisza, Evelio Acevedo, sottolinea l’entusiasmo di collaborare con Olyverse e l’opportunità di diffondere l’arte in formato NFT in tutto il mondo.
Per il museo, questa collaborazione rappresenta un incontro tra due mondi che prima o poi doveva arrivare. Oltre a presentare la collezione unica del museo a una comunità digitale, questa avventura rappresenta una fantastica opportunità per esplorare nuove strade nell’arte e nella tecnologia.