Il governatore della Banca di Russia Elvira Nabiullina ha visitato Teheran per colloqui con il suo omologo iraniano, Mohammad-Reza Farzin, secondo quanto riportato da Bloomberg il 25 maggio.
I colloqui si sono concentrati sul rafforzamento delle relazioni tra le banche commerciali dei due paesi pesantemente sanzionati e sull'”aumento della cooperazione infrastrutturale bancaria”, ha affermato il governatore della banca centrale iraniana Farzin.
Nabiullina ha anche partecipato ai colloqui durante l’incontro dell’Asian Clearing Union a Teheran, a cui la Russia partecipa come osservatore insieme a funzionari della Bielorussia e dell’Afghanistan. Secondo l’agenzia di stampa semi-ufficiale iraniana Tasnim , il primo vicepresidente iraniano Mohammad Mokhber ha discusso gli sforzi con Nabiullina per eliminare l’uso del dollaro nelle transazioni con la Russia.
La visita di Nabiullina a Teheran segue quella del vice primo ministro Alexander Novak, alto funzionario per l’energia del presidente Vladimir Putin, della scorsa settimana.
Lodata dai funzionari occidentali, Nabiullina ha dovuto affrontare sfide uniche dopo l’inizio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022. I governi occidentali hanno congelato circa 300 miliardi di dollari delle riserve estere della Banca di Russia e hanno imposto sanzioni economiche senza precedenti al paese che hanno causato un forte calo del valore del rublo.
Tuttavia, Nabiulla è stato in grado di stabilizzare il rublo e gestire le conseguenze economiche della disintegrazione della Russia dal sistema finanziario globale dominato dagli Stati Uniti.
Laureata all’Università statale di Mosca nel 1986, Nabiullina è passata attraverso i ranghi dell’Unione della scienza e dell’industria dell’URSS e del suo successore, l’Unione russa degli industriali e degli imprenditori, e poi attraverso il ministero per lo sviluppo economico e il commercio prima di diventare capo della banca centrale nel 2013.
Nel 2014, Nabiullina ha compiuto l’importante passo di consentire al rublo di fluttuare in base alle condizioni di mercato.
In seguito all’invasione russa dell’Ucraina, ha cercato di dimettersi da governatore, ma il presidente russo Vladimir Putin ha respinto la richiesta e l’ha nominata per un nuovo mandato di cinque anni.
La visita di Nabiullina a Teheran fa seguito a un accordo raggiunto a gennaio tra le banche centrali russa e iraniana per migliorare le transazioni finanziarie e bancarie tra i due Paesi. La VTB Bank PJSC, di proprietà statale, il secondo più grande finanziatore della Russia, da allora ha aperto un ufficio in Iran.
Russia e Iran hanno aumentato la cooperazione economica e militare di fronte alle sanzioni occidentali. La scorsa settimana, il presidente Putin e il presidente iraniano Ebrahim Raisi hanno firmato un accordo per costruire una linea ferroviaria che collega la Russia all’India attraverso l’Iran.
estratto da The cradle
