Il Brasile ha compiuto un passo in avanti verso la modernizzazione e la sicurezza dell’identificazione digitale. Lo stato sudamericano ha annunciato il lancio di un programma nazionale di identificazione digitale su blockchain .
Questo progresso promette di trasformare il modo in cui oltre 214 milioni di brasiliani accedono e utilizzano i servizi pubblici e privati.
Gli stati di Rio de Janeiro, Goiás e Paraná sono stati selezionati per guidare l’implementazione di questo sistema innovativo.
Il Brasile sarà il primo stato ad emettere documenti d’identità utilizzando una blockchain privata.
Il progetto è stato sviluppato da Serpro , il servizio nazionale di elaborazione dati Brasiliano.
Stando ai dati disponibili la tecnologia blockchain dovrebbe essere pronta per l’emissione di documenti d’identità a livello nazionale entro il 6 novembre.
Alexandre Amorim, presidente di Serpro, ha sottolineato l’importanza della blockchain mettendo in luce la sua capacità di offrire un’esperienza digitale sicura e prevenire frodi grazie alla sua natura immutabile e decentralizzata.
La piattaforma blockchain b-Cadastros, utilizzata in questo progetto, innalza i livelli di sicurezza e affidabilità della Carta d’Identità Nazionale, proteggendo i dati personali dei cittadini brasiliani.
Questo progetto di identificazione nazionale non solo rappresenta un passo cruciale nella lotta contro la criminalità organizzata, ma facilita anche la collaborazione tra i settori governativi.
Grazie a questa innovazione il Brasile punta a fornire un accesso più facile ai servizi così da semplificare i processi amministrativi, consentendo uno scambio di dati più sicuro tra la Receita Federal e altri dipartimenti governativi.
Oltre all’identificazione digitale, il Brasile sta avanzando anche su altri fronti tecnologici, come l’introduzione della propria valuta digitale emessa dalla banca centrale.