I membri del Comitato per i servizi finanziari della Camera degli Stati Uniti, hanno proposto una legge che mira a vietare alla Federal Reserve di emettere una CBDC.
La scorsa settimana, il rappresentante Tom Emmer del partito repubblicano del Minnesota ha presentato il “CBDC Anti-Surveillance State Act” (HR 5403), che avrebbe come principale obiettivo vietare alla banca centrale di emettere una CBDC.
Il disegno di legge proibirebbe anche alla Federal Reserve di emettere una CBDC attraverso intermediari finanziari.
Il rappresentante Emmer ha espresso la sua soddisfazione per questa legislazione affermando: “Sono estremamente fiero di presentare questa legislazione su cui ho lavorato da almeno tre anni.”
Ha poi spiegato: “In breve, una valuta digitale della banca centrale è una forma di denaro programmabile controllata dal governo. Se questa non è progettata per somigliare alle transazioni in contanti, potrebbe concedere al governo federale la capacità di sorvegliare e limitare le transazioni finanziarie degli americani. Questo non è solo preoccupante, ma va contro i principi fondamentali dell’America.”
Insomma pare che qualcuno oltre oceano abbia conservato un barlume di lucidità in questo mondo che pare diretto verso la super tecnologia.
È importante notare che la Federal Reserve ha esplorato la possibilità di emettere una CBDC, ma un funzionario ha dichiarato all’inizio di questo mese che la banca centrale non aveva ancora raggiunto uno stadio avanzato nello sviluppo di tale valuta.
L’anno scorso, la Federal Reserve ha pubblicato un rapporto dettagliato che ha esaminato i pro e i contro di un’eventuale CBDC.
Tuttavia, il disegno di legge ha suscitato una forte opposizione da parte di alcuni membri democratici del comitato. Il rappresentante Stephen Lynch, del Massachusetts, ha commentato: “Con tutto il rispetto, questo disegno di legge rappresenta un atto di incredibile shortsightedness. Siamo in un momento cruciale, ma questa proposta metterebbe gli Stati Uniti fuori gioco.”
Secondo quanto riportato dall’Atlantic Council, finora ben 130 paesi, che rappresentano il 98% del prodotto interno lordo mondiale, stanno esplorando l’adozione di una CBDC.
Durante l’audizione, sono stati presentati due emendamenti dai rappresentanti Maxine Waters e Stephen Lynch, ma questi non sono stati approvati dalla maggioranza dei voti.
Il disegno di legge si dirige ora verso l’intera Camera dei rappresentanti, anche se il suo destino al Senato rimane incerto, dove probabilmente incontrerà l’opposizione dei membri democratici.
L’associazione Blockchain ha sollevato “importanti preoccupazioni sulla privacy” legate alle CBDC, inclusa la capacità del governo di tracciare le transazioni finanziarie dei cittadini, sostenendo il disegno di legge di Emmer e affermando: “Il diritto alla privacy finanziaria è protetto dalla Costituzione. Sosteniamo il CBDC Anti-Surveillance State Act, una legislazione volta a impedire l’emissione di una CBDC negli Stati Uniti“.