L’entusiasmo degli hodler non si ferma nonostante il forte rialzo di prezzo di bitcoin.
Il numero di monete accumulate è in continuo aumento e questo ha portato ad una riduzione nella quantità circolante, segno che le persone vogliono fare hodl di Bitcoin.
L’accumulo di bitcoin persiste
Il Bitcoin Hodler Net Position Change mostra chiaramente che da dicembre 2022 i possessori di Bitcoin stanno accumulando.
Esaminando in modo più dettagliato il grafico, si può notare che da dicembre la fase di distribuzione su BTC si è interrotta ed è iniziata una nuova fase di accumulo.
La tendenza è cresciuta fino a febbraio momento nel quale si è visto un calo. Nonostante questa flessione, si può notare che la fase di accumulazione è poi continuata nei mesi successivi.
In questo momento i possessori di Bitcoin stanno accumulando un numero impressionante di criptovaluta che attualmente si aggira sui 27.000 BTC al mese.
BTC: Supply Last Active in crescita
L’analisi di Glassnode rivela un numero sempre più alto di Bitcoin che rimangono fermi.
Il grafico qui sotto monitora la supply dei last active di Bitcoin. Analizzando la situazione possiamo notare che c’è un numero sempre maggiore di monte che non è più stata movimentata (tendenza rialzista delle linee colorate).
Questo grafico ci comunica che la tendenza dei possessori di Bitcoin è quella di accumulare l’asset e di detenerlo nei cold wallet.
La supply in profit supera la supply in loss
Al momento, dei circa 19 milioni di BTC in circolazione, oltre 15 milioni sono attualmente in attivo, mentre circa 4 milioni sono rimasti in perdita.
In particolare, il grafico ha evidenziato che la tendenza al rialzo era già partita a gennaio.
È bene notare che la supply in profit è inversamente correlata con la supply in loss e questo è dovuto al fatto che ogni Bitcoin deve rientrare obbligatoriamente in una di queste due categorie.
Pare quindi che detenere bitcoin nel medio lungo termine paghi come ha detto anche Larry Fink di BlackRock. Forse questa informazione è arrivata anche ai piani alti visto che gli investitori istituzionali fanno a gara per riuscire ad essere i primi a quotare un ETF spot su Bitcoin.