Nel 2023 i crimini legati alle criptoattività sono diminuiti del 65% rispetto allo stesso periodo del 2022.
La scoperta fa parte di un rapporto sui crimini relativi al settore delle criptovalute pubblicato dalla società di dati blockchain Chainalysis lo scorso 12 luglio.
2/ Through the end of June, crypto inflows to known illicit entities are down 65% compared to where they were at the same time in 2022. pic.twitter.com/PhKFrrWBkQ
— Chainalysis (@chainalysis) July 12, 2023
Il rapporto collega questo calo dei crimini principalmente a un calo delle truffe nel mercato delle criptovaltue e e dell’attività del mercato del dark web.
4/ Inflows to illicit addresses are down in nearly every category, but no form of crypto crime has
suffered more than scams. Through June, crypto scammers have taken in nearly $3.3 billion less in 2023 than they did in 2022, for a total of just over $1.0 billion on the year. pic.twitter.com/Bq4L1tMdM6— Chainalysis (@chainalysis) July 12, 2023
A giugno 2023, i criptocriminali hanno guadagnato 3,3 miliardi di dollari in meno rispetto al 2022. In breve, i truffatori di criptovalute hanno ridotto del 77% le loro entrate rispetto a giugno 2022.
Ecco svelato l’arcano mistero…
Il rapporto ha anche menzionato che gli afflussi verso “entità rischiose” come i mixer sono diminuiti del 42%, spesso gli hacker utilizzano questi strumenti per riciclare beni rubati.
Chainalysis ha scritto,
“Di solito, i movimenti di prezzo positivi si traducono in maggiori entrate derivanti dalle truffe, probabilmente perché la maggiore esuberanza del mercato e la FOMO rendono le vittime più suscettibili alle proposte dei truffatori. Ma il drastico declino delle truffe del 2023 contrasta questa tendenza di lunga data.
Tuttavia, persiste il grosso problema relativo agli attacchi hacker.
Gli attacchi ransomware stanno crescendo a un ritmo impressionante nel mercato delle criptovalute, nonostante la diminuzione di altri tipi di crimini.
Quest’anno, gli attacchi ransomware hanno portato a una perdita di almeno 449 milioni di dollari da gennaio a giugno.
4/ Inflows to illicit addresses are down in nearly every category, but no form of crypto crime has
suffered more than scams. Through June, crypto scammers have taken in nearly $3.3 billion less in 2023 than they did in 2022, for a total of just over $1.0 billion on the year. pic.twitter.com/Bq4L1tMdM6— Chainalysis (@chainalysis) July 12, 2023
5/ However, ransomware is up significantly. In fact, ransomware attackers are on pace for their second-biggest year ever, having extorted at least $449.1 million through June. pic.twitter.com/e3eCuXXwWN
— Chainalysis (@chainalysis) July 12, 2023
Nel 2022, è probabile che la guerra Russia-Ucraina abbia contribuito al calo degli attacchi ransomware, questo si stima possa esser dovuto ad un maggior focus delle organizzazioni truffatrici verso altri obiettivi.
Il rapporto tuttavia, prevede che gli aggressori ransomware siano in grado di rubare circa 898,6 milioni di dollari entro la fine di quest’anno se tali attacchi dovessero continuare con questo ritmo.